Ispirata alla mistica e maestosa città Il Cairo. L’apertura della fragranza è come un sole infuocato, inaspettato, glorioso; una luce abbagliante, senza alcuna ombra in cui cercare riparo. Ma ci si rende subito conto che questa non è soltanto luce, ma è calore, è vita, è qualcosa di mistico, con una sacralità intrinseca che non si sa definire, ma a cui bisogna credere. Arrivano poi il conforto della rosa damascena e la quiete di labdano e vaniglia che conducono nella stanza dove tutto è cultura, dove regna un silenzio impregnato di rispetto, nel ricordo di ciò che è stato. Silenzio in cui si avverte solamente il sussurro di materie prime iconiche: il legno del sandalo dello Sri Lanka, il legno di cedro dell’Atlas e il Patchouli. Sono loro a raccontare la storia e a farla vivere in eterno negli accordi saturi di mistero e sensualità di questo nuovo orientale firmato Penhaligon’s.