Un capolavoro malinconico e introspettivo, una fragranza speziata ambrata, dichiarata fin dalle prime note con assenzio e chiodi garofano. Il cuore legnoso si compone di guaiaco, cedro dell’Atlante e della Virginia, mentre il fondo unisce l’ambra al muschio e all’incenso, in un mondo affumicato, quasi tossico, ecco cenere alla cenere.