Il mughetto si erge come una brezza primaverile sottilmente umida, lasciando tutte le sue sfaccettature, che siano floreali, verdi o leggere, nella sua scia. Freschi tocchi di rosa e gelsomino completano questo paesaggio primaverile, su una base legnosa e muschiata.
Lily of the Valley è stato composto nel 1948, come per imbottigliare la primavera e simboleggiare la rinascita dopo la guerra. Uno sguardo contemporaneo potrebbe vedere Paul Vacher come un pioniere del profumo, poiché il mughetto è diventato la nota protagonista in Diorissimo otto anni dopo, nel 1956. La formula di Lily of the Valley è stata ripristinata nel 2020 da Domittile Michalon-Bertier.