Ottenuta dai fiori di arancio amaro che solo se colti a mano dall'albero mantengono inalterata la loro fragranza, l'essenza del Neroli è nota da sempre nella Storia della Profumeria, basti pensare a quanto antica sia l'origine del suo nome. Esso deriva infatti da una gran dama della corte di Francia, Anna Maria de La Tremouille, soprannominata la Nerola, che faceva profumare i suoi guanti con l'essenza di arancio amaro. In Neroli Sauvage troverete una nota decisamente distintiva in cui il neroli viene esaltato nella sua purezza gioiosa. Il nerolì bigarrade è armonizzato con maestria a bergamotto della Calabria, limoni di Sicilia, pompelmo italiano e verbena con un fondo ambrato.