Nel mare invisibile dove vaghiamo, mescolando paura istantanea e piacere convulso, tra repulsione salina e voluttà, spostando il confine del proprio io che fluttua e mai si arresta. Soffocati da un suono sordo e lontano che deforma e soffre, gode, muore e rivive, rimanendo sempre un po’ alti e sospesi.
SOGGETTO: Lichene marino
CONTRO SOGGETTO:: Note acquatiche
CODA: Accordo rugiada